Numeri che hanno più valore perché da decenni si aspettava un rilievo diretto dei sentieri e dei percorsi escursionistici che servisse come punto di partenza per capire cosa realmente c'è di praticabile sul terreno e per cominciare a pensare ad un catasto dei sentieri come previsto dalla legge regionale n.5 del 2017.
Le sezioni del CAI di Luino e di Laveno Mombello si sono fatti carico del rilievo percorrendo tutti i 106 sentieri con il GPS e raccogliendo i dati tematici necessari. La Comunità Montana Valli del Verbano si è occupata della pubblicazione e la soc. Ingenia di Seriate della realizzazione cartografica utilizzando le basi delle cartografie delle regioni Lombardia e Piemonte e della cartografia Svizzera. Il presidente della Comunità montana, Francesco Paglia, ha introdotto la serata presentando gli obbiettivi dell'opera in cui si è voluto dare valenza turistico culturale oltre che sportiva. Ha sottolineato l'opera di volontariato delle sezioni CAI che ha materialmente reso possibile la sua realizzazione. Il presidente del CAI della Lombardia, Renato Aggio, ha ricordato come la realtà attuale del Club alpino comprenda più di 300.000 soci di cui un terzo in Lombardia. L'associazione contribuisce attivamente alla valorizzazione e alla manutenzione di 65.000 km di sentieri e 774 rifugi e bivacchi. Numeri importanti che ci danno la misura della capacità di muovere volontariato anche in attività di rilievo di qualità e di censimento necessari per la cartografia e il Catasto dei sentieri. La serata è terminata con un programma di canti di montagna presentati dal Coro "Città di Luino" (Dario Monti - MountCity)