Il percorso inizia a Muceno, sul piazzale di fronte al Circolo Mucenese, punto di arrivo del Sentiero 3V, tappa 6. Si procede sulla SP31 Via Cristoforo Colombo in direzione di Brezzo, con ampie vedute sui prati e sulla sponda piemontese del Lago Maggiore; si supera Ticinallo e all’inizio di Brezzo si lascia la SP31 e si procede a DX su Via Trieste, attraversando tutto il paese, fino a raggiungere nuovamente la SP31, ora Via Manzoni. Si continua sulla SP 31 fino al bivio con Via Pianezza, che si prende sulla DX, si prosegue fino al piazzale antistante la chiesa del cimitero di Brezzo, dove si lascia a DX il bivio per il sentiero per San Michele; si continua su Via Pianezza, fino ad incrociare la SP43 Via Roggiano, che si ignora, e si continua sulla stessa via fino raggiungere lo slargo in cui confluiscono Via Pianezza, Via Roma, che porta in centro al paese, Via Crocetta, su cui inizia il sentiero 214, Variante 3V tappa 7, Bedero-Sette Termini, e Via Vignazza, su cui proseguire il percorso fino al bivio con Via Canonica, che si prende sulla DX. Su Via Canonica di prende la scalinata in selciato che taglia il tornante, si attraversa Via Canonica e si riprende la scalinata che porta sul sagrato della Canonica di Brezzo di Bedero; si prosegue fino a raggiungere Via Monte Grappa, che in leggera salita raggiunge il culmine della collina, con i resti di alcune gallerie della Linea Cadorna, e poi scende sul versante a lago fino ad incrociare Via Roma e la SP31 Via Germignaga. Si prende a DX sulla SP31 e si scende verso Germignaga, con ampie vedute sul lago, fino al tornante dove si prende a DX per Via Monte Grappa, che si segue fino a ritornare sulla SP31, dopo essere passati tra una serie di villette con bella vista sul lago, e si prosegue superando la Chiesa di San Giovanni fino a raggiungere il ponte sul torrente San Giovanni. Qui si prende a SX e si continua sull’argine destro del torrente, si passa sul ponte che scavalca la ferrovia e si raggiunge il bivio con Via Francesco Baracca, che costeggia il torrente San Giovanni. Si prosegue fino in Piazza Roma e alla Chiesa Parrocchiale di Germignaga, dove si prende Via Giacomo Matteotti in direzione del lago che si intravede sullo sfondo. Si attraversa la SP69 Via Bodmer e si continua diritti entrando nel parco del Boschetto, dove si raggiunge la foce del Fiume Tresa. Si risale il parco fino al ponte sul Fiume Tresa, dove si ritrova la SP 69; si prende a SX, si attraversa il ponte in direzione di Luino e si continua fino alla rotatoria Ratti, dove si prosegue diritti su Viale Dante Alighieri fino a raggiungere il lago. Si continua percorrendo tutto il Parco a Lago di Luino fino a raggiungere Piazza Garibaldi; qui si prende a DX su Via XV Agosto fino a Piazza Risorgimento, dove si imbocca Via Bernardino Luini, si passa sotto il ponte della ferrovia, si continua a DX del palazzo scolastico e si continua diritti su Via Creva fino al bivio con Via Bel Tempo dove a SX inizia la variante 207A per Località Cattel, e fino a Piazza Tolini a Creva, dove a SX inizia il sentiero 181 su Via Moncucco. Da Piazza Tolini si continua su Via Creva fino al bivio con Via Turati, che si prende sulla SX, e si continua su Via Turati fino al bivio a SX per Via del Cattel. In questo punto inizia il sentiero 413, Variante 3V tappa 7, Sette Termini-Creva, e il sentiero 421, Creva-Voldomino-Luino. Si prende in salita Via del Cattel, sterrata, dove si può intravedere la diga e il lago di Creva, e si arriva in Località Cattel, dove a SX si lascia il bivio per Via Brughiere (207A) e si prosegue su Via del Cattel, asfaltata, fino ad incrociare la SP6dir Via Lugano, che si prende sulla DX, in direzione di Fornasette, fino a raggiungere uno slargo a SX dove inizia la sterrata. Si prende la sterrata fino al bivio a DX con il sentiero che porta in direzione di Pianazzo, si sale nel bosco fino ad incrociare Via Pianazzo, che si prende sulla DX, si supera il campo sportivo e in corrispondenza del Circolo di Pianazzo, si prende a DX sulla sterrata in direzione della Torbera. Si prende a DX sul sentiero che al margine del bosco porta a raggiungere la “Ramina” del confine; si piega a SX e costeggiando il confine si raggiunge la strada e il Valico doganale del Palone. Si attraversa la strada e, tra la dogana svizzera e quella italiana, si imbocca un sentierino che porta al bivio con il sentiero che a DX porta a Sessa (CH); si prende a SX sulla mulattiera in direzione di Dumenza, si lascia a SX il raccordo con Via Europa, si continua sulla mulattiera fino al bivio con la Chiesa di San Nazario, che si lascia sulla SX, si prosegue superando il bivio con Via Volta, fino a raggiungere il lavatoio, dove si prende a DX e si continua sulla stradina ai margini di Dumenza fino a raggiungere Via XX Settembre, in Località Trezzino, termine del sentiero.
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