Un gruppo di Soci del CAI Luino partecipa al trekking organizzato da Naturalitter dove queste stupende montagne sembrano fondersi, al tramonto, in una nebbia di ametista. La neve copre le cime e i pianori più alti per vari mesi all’anno. Una montagna divisa in
due parti: un inedito paesaggio agrario e testimoniato dalle numerose masserie che si
inerpicano fino ai mille metri. Dopo regna il silenzio dei grandi spazi. Questi monti testimoni delle più alte cime degli Appennini Meridionali dai quali non è difficile scorgere i due mari e – in condizioni particolari – anche l’Adriatico.
La diversità del clima rende questi territori unici: canyon, fiumi, torrenti, fiumare, grotte
carsiche, foreste a prevalenza di faggio con acerete, querceti e abetine. Inoltre, solcano i cieli del Parco aquile reali, nibbi, poiane e da qualche anno abita anche una colonia di avvoltoi. Se a tutto ciò si aggiunge la presenza delle comunità arbëreshe con il loro usi, costumi e tradizioni si ha la certezza di camminare in uno dei complessi montuosi più interessanti d’Europa. Una esperienza interessante con un percorso di 7 giorni