Accompagnatore – Gianni 3387768131– Terio 3392892405
Programma
Appuntamento alla biglietteria di Luino alle 9.00 – acquisto biglietto individuare A/R Luino-Cannero – Si consiglia di effettuare l’acquisto del biglietto anche il giorno prima per evitare la coda.
Partenza ore 9.25 – Il battello prima di arrivare a Cannero fa uno scalo a Cannobio
Arrivo a Cannero ore 10.20
Il percorso della visita prevede: Centro Polivalente – Incontro alla canonica dove è allestita una mostra – percorso degli agrumi – visita al centro storico
Rientro a Luino - appuntamento al battello ore 16.15 partenza ore 16.25
Dalle ore 13.15 alle 14.30 sosta per il pranzo che può essere al sacco o al ristorante (scelta individuale)
NORME DI COMPORTAMENTO PER PARTECIPAZIONE ESCURSIONE
Leggi attentamente la relazione e valuta le tue capacità fisiche. Attieniti alle istruzioni dei capogita. Non sopravanzare il conduttore di gita. Non abbandonare il gruppo o il sentiero. Non ti attardare per futili motivi. Coopera al mantenimento dello spirito di gruppo ed alla sua compattezza.
ISTRUZIONI PER ISCRIVERSI - La richiesta di iscrizione alla escursione dovrà essere
inoltrata unicamente alla segreteria
In caso di meteo avverso escursione verrà effettuata lo stesso
Cannero Riviera è uno dei borghi più belli del lago, affacciato sulla sponda piemontese alle pendici del Monte Morissolo a soli 10 km dal confine con la Svizzera. Le prime notizie di Cannero si hanno già a partire dal 985 e gli episodi storici più influenti ad esso legati sono riconducibili ai conflitti tra le nobili famiglie del Nord Italia. Un altro pezzo della sua Storia lo ritroviamo nei boschi che circondano il paese, dove si possono scorgere alcuni tratti del sistema difensivo italiano noto come “Linea Cadorna”, realizzata tra il 1899 e il 1918 con l’obiettivo di proteggere la Pianura Padana e i suoi principali poli economici e produttivi da un possibile attacco proveniente d’oltralpe. Cannero è molto legata agli agrumi, proprio per questo nel mese di Marzo il borgo dedica due weekend alla Mostra degli Agrumi, evento unico che vuole far conoscere la consolidata attività di coltivazione e cura degli agrumi qui diffusa sin dal 1500, ma soprattutto vuole recuperare l’identità pressoché perduta di un paese che, da una economia industriale fino agli anni '60-'70, ha dovuto ricostruirsi una diversa vocazione sapientemente ben impostata sulle risorse turistiche che la natura del luogo splendidamente offre. Mostre, visite guidate, installazioni, laboratori, bancarelle: tantissimi gli eventi previsti dedicati agli agrumi, nei quali per l’occasione molti giardini anche privati, vengono aperti al pubblico, come il Parco degli Agrumi che ospita molte varietà provenienti da tutto il mondo. Fu la famiglia Borromeo ad iniziare ad adornare i suoi possedimenti con piante e specie di alberi di agrumi come limoni, cedri, pompelmi e mandarini davvero particolari.