Il percorso inizia dall’Alpone, dove si passa accanto al rifugio Madonna della Guardia e all’agriturismo Le Gemelle; ci si dirige alla chiesetta della Madonna della Guardia, dove si prende a salire sulla strada forestale lasciando a DX il bivio con il sentiero 108C e si raggiunge il Pian d’Arasio, dove si lascia a DX la strada forestale in discesa verso Pradecolo, e si sale sul sentiero nel bosco fino a raggiungere il bivio con il sentiero 108E verso la Fontana dei Tamarindi, che si lascia sulla SX. Si prosegue sul sentiero a mezzacosta il leggera salita che entra in territorio svizzero fino a raggiungere l’Alpe Arasio, un tempo stazione a valle della sciovia del Monte Lema; si prosegue sul sentiero a mezzacosta che poi riprende a salire fino a raggiungere la Forcella d’Arasio, tra il Piano del Poncione ed il Monte Lema, dove si incontra il sentiero della traversata Lema – Tamaro, una delle più belle escursioni prealpine, che si sviluppa sulla cresta di confine tra il Ticino e l’Italia. Si prende a DX in direzione del Monte Lema, e con un ultimo strappo si arriva sul piazzale di arrivo della funivia che sale da Miglieglia, davanti al ristorante Rifugio Monte Lema. Qui parte il sentiero del Giro Insubrico, che con un percorso con poco dislivello gira tutto attorno al Monte Lema, offrendo la possibilità di ammirare panorami sempre mutevoli man mano che lo si percorre, mentre, prendendo il sentiero che si dirige verso la stazione del radar meteorologico di Meteo Svizzera, si giunge alla grande croce che segna la vetta del Monte Lema, da dove lo sguardo spazia a 360 gradi, dalla pianura milanese, al Lago Maggiore, alle Alpi piemontesi, al Monviso, al Monte Rosa ed alle Alpi Vallesane, fino al Lago di Lugano.
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